Panoramica di Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re
Le forze di Sauron hanno attaccato la capitale di Gondor, Minas Tirith, nel suo assedio finale contro l’umanità. Tenuto da un debole sovrintendente, quello che una volta era un fastoso regno non ha mai avuto così bisogno del proprio re. Mentre Gandalf t
Il racconto dei Baggins si conclude con la scoperta del significato personale dell’avventura. Bilbo e Frodo comprendono che il loro ruolo nel racconto deve finire per dare spazio ad altri viaggi e nuove storie da raccontare.
Il personaggio esprime preoccupazione per l’oscurità e la freddo, ma vede un segno di speranza nell’allontanarsi degli Orchi dopo la pioggia primaverile, suggerendo che la situazione potrebbe migliorare.
I Nani nuotano con piccole donne pelose. Leggero formicolio nelle dita. L’alcol fa effetto. Cerca birra scura, non troverà mai nulla così.
Un personaggio chiama un altro a mantenere un giuramento spezzato e a combattere per loro per riconquistare l’onore. Viene chiesto se accetta.
Mantieni la posizione, figli di Gondor e Rohan. Vedendo la paura nei vostri occhi, so che un giorno potrebbe arrivare la sconfitta. Ma oggi non è quel giorno. In un’ora di scontri, quando gli uomini cadono, questa non è la fine.
Hobbiti astuti per salire così in alto. Non andare in quel modo. Non ferire il prezioso. Hai giurato sul prezioso. Sméagol ha promesso, ma ha mentito. Frodo. Aquile.
Un personaggio se ne va senza speranza, ma nonostante i pochi alleati, la battaglia contro gli eserciti di Mordor continuerà seguendo istruzioni dettagliate lasciate per la guida successiva.
Un personaggio minaccia di uccidere se qualcun altro tocca qualcosa. Viene avvertita di non interferire tra il Nazgûl e la sua vittima. Un altro personaggio arriva in ritardo e si menziona del lavoro da svolgere con un coltello.
Gandalf spiega che c’è poca speranza per Frodo e Sam, solo una speranza sciocca. L’esercito nemico, composto non solo da orchi ma anche da uomini, è pronto a combattere con le legioni di Haradrim dal sud.
Uno personaggio chiama l’altro stupido e lo sfida a ucciderlo, ma viene interrotto quando rivela di non essere umano. La scena si conclude con il numero diciassette.
Cavalieri di Rohan, è giunto il momento di adempiere al vostro giuramento, partiamo per Minas Tirith perché la città è persa.
Un personaggio esprime la sorpresa di combattere con un Elfo e la gratitudine per l’amicizia del compagno. I ricorderanno la Contea in una rassicurante previsione di primavera imminente.
La certezza della morte e una piccola possibilità di successo ci spingono a agire senza indugi. Temiamo che il nemico sospetterà una trappola, ma non possiamo esitare.
In officina, un personaggio viene incoraggiato a partire per la guerra nonostante i dubbi sulle sue capacità. Viene espressa la preoccupazione che un altro personaggio venga lasciato indietro, sottolineando che ha il diritto di partecipare al conflitto come gli altri.
Un gruppo di amici decide di non piegarsi davanti a nessuno, dando inizio a una nuova era nella Terra di Mezzo.
Così iniziò il Quarto Era della Terra di Mezzo, con la Compagnia dell’Anello che si separò dopo tredici mesi dal lungo viaggio. Ritornati a casa, l’amicizia e l’amore li legavano per sempre.
Un sentiero bloccato è reso inaccessibile dai Morti, che lo proteggono. Brego dichiara di non temere la morte mentre affronta questa sfida sul cammino.
Brego dice di non temere la morte. L’altro personaggio è sorpreso e ammette che mai avrebbe pensato di sentirlo. Si decide di cavalcare velocemente per coprire la lunga distanza davanti a loro.
Il dialogo descrive una scena in cui i morti impediscono ai vivi di procedere. Un personaggio avverte che si soffrirà per lui e spiega che la strada è bloccata da coloro che sono morti.
Un fenomeno magico accade: la spada rotta verrà ricostruita, un individuo senza corona diventerà re, e una nuova luce emergerà dall’ombra. La speranza si rinnova mentre la spada viene riforgiata, nonostante le fredde mani del protagonista.
Éowyn chiede di essere lasciata libera, ma gli altri non sono d’accordo. Afferma che gli uomini caduti sono ancora utili. Accetta il giuramento fatto e gli permette di partire.